
Nel 2016 i comuni italiani hanno accumulato più di 23 miliardi di eurodi crediti di difficile riscossione, registrando un aumento del 15% rispettoall’anno precedente. La situazione riguarda tasse non riscosse dai comunida almeno 12 mesi. Questi crediti rappresentano attualmente quasi la metà deltotale delle entrate correnti e hanno un’elevata probabilità di non essereriscossi dai comuni, con forti ripercussioni sul pagamento dei fornitori esull’erogazione dei servizi ai cittadini.